Le cose cambiano davvero, in mille al Teatro dell’Opera per l’evento finale
Con una grande manifestazione al Teatro dell’Opera, che ha visto la partecipazione di 1.000 studenti e decine di insegnanti, si è concluso il progetto “lecosecambiano@roma” contro il bullismo omofobico, promosso in 24 istituti superiori della Capitale dall’Assessorato alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità e realizzato in collaborazione con la Sapienza Università di Roma e rappresentanti del mondo della cultura, del cinema, del teatro e delle associazioni LGBT romane.
In un clima di grande coinvolgimento e partecipazione emotiva, Fabio Canino ha introdotto il sindaco Ignazio Marino e l’assessora Alessandra Cattoi che, insieme a Melania Mazzucco e Ivan Cotroneo, hanno premiato le vincitrici e i vincitori del concorso “iocambiolecose@roma”.
Sono stati 22 i contributi presentati da singoli o gruppi di studenti: video, racconti, slide, fumetti, manifesti, canzoni, progetti fotografici, lettere e perfino una proposta di legge. Tutti hanno lanciato ai propri coetanei e a tutta la città un messaggio contro l’omofobia, esprimendo il proprio punto di vista. Tra i tanti elaborati, tutti di grande valore, sono stati premiati due video, un progetto fotografico e un racconto, che in un linguaggio immediato e moderno hanno raccontato come è possibile cambiare le cose. Qui le vincitrici e i vincitori e le motivazioni.
Durante la manifestazione sono stati anche presentati dai professori della Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza Vittorio Lingiardi e Roberto Baiocco i risultati dell’indagine conoscitiva sul bullismo omofobico e la percezione della sicurezza a scuola, basata su un questionario online compilato da 1.745 studenti partecipanti al progetto.
Il progetto “lecosecambiano@roma” ha previsto incontri di sensibilizzazione nelle scuole con oltre 2.000 studenti. Una presenza attenta e attiva, accompagnata dalla richiesta di continuare a parlare di questi argomenti nelle scuole, fornendo anche strumenti di formazione adeguati al corpo docente e alle famiglie. Agli incontri hanno partecipato numerosi testimonial del progetto, alcuni dei quali, oltre ai già citati Canino e Cotroneo, sono intervenuti al Teatro dell’Opera: Betta Cianchini, Fabio Morici, Andrea Rivera. Presenti sul palco anche i due calciatori Federico Balzaretti della Roma e Federico Marchetti della Lazio.
Nel ribadire il valore di questo progetto contro il bullismo omofobico il sindaco Ignazio Marino e l’assessora Alessandra Cattoi hanno ringraziato tutte le studentesse e gli studenti che hanno consentito la realizzazione del progetto, i docenti, le associazioni e le/i testimonial che hanno offerto gratuitamente il loro contributo. Ringraziamenti estesi a Rock in Roma che ha messo a disposizione alcuni dei premi assegnati a chi ha vinto il concorso e al Teatro dell’Opera che ha ospitato la manifestazione.